IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Vista  la legge 8 agosto 1985, n. 440, concernente l'istituzione di
un assegno vitalizio a favore di cittadini che abbiano illustrato  la
Patria e che versino in stato di particolare necessita';
  Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Ritenuto  di  attribuire  un assegno straordinario vitalizio, di L.
20.400.000 annue a favore delle seguenti  persone:  professori  Dante
Arfelli  e  Giuliano  Bonfante,  e  signori  Emilio  Bulgarelli e Ivo
Viscardi, che possiedono i requisiti richiesti dalla  predetta  legge
istitutiva;
  Su  conforme  deliberazione  del  Consiglio  dei Ministri, adottata
nella riunione del 10 aprile 1992;
  Considerato che sono state  rese  le  prescritte  comunicazioni  al
Presidente  del Senato della Repubblica ed al Presidente della Camera
dei deputati;
  Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri;
                              Decreta:
  A  decorrere  dal  10  aprile  1992,  e'  attribuito   un   assegno
straordinario  vitalizio di lire ventimilioniquattrocentomila annue a
ciascuna  delle  seguenti  persone:  prof.  Dante  Arfelli,  nato   a
Bertinoro  (Forli')  il 5 marzo 1921; prof. Giuliano Bonfante, nato a
Milano il 6 agosto  1904;  sig.  Emilio  Bulgarelli,  nato  a  Reggio
Calabria  il  14 febbraio 1917 e sig. Ivo Viscardi, nato a Spoleto il
21 maggio 1906.
  La relativa spesa fara' carico allo stanziamento iscritto  al  cap.
1186  dello  stato  di  previsione della Presidenza del Consiglio dei
Ministri per l'anno 1992 ed ai corrispondenti capitoli per  gli  anni
successivi.
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana.
   Dato a Roma, addi' 22 aprile 1992
                               COSSIGA
                                  ANDREOTTI, Presidente del Consiglio
                                  dei Ministri
Registrato alla Corte dei conti il 25 maggio 1992
Registro n. 9 Presidenza, foglio n. 129